previsioni dell'OSSGEO
Inviato: 11 feb 2005, 12:07
» SITUAZIONE LOCALE
Anche oggi un’alba serena e moderatamente fredda: in particolare l’Osservatorio presso il Palazzo Ducale registra una minima di +0.5, e fuori Modena si scende fino ai –4.5°C di Marzaglia; l’inversione termica è presente con base al suolo, e anche in Appennino è evidente: -0°C a Pavullo, 675 m, e –5°C alle Polle di Riolunato, 1300 m. sono valori inferiori alla media, ma abbastanza frequenti a Febbraio, almeno prima del riscaldamento climatico in corso. Poco da segnalare, per il resto, a parte la situazione di ristagno di inquinanti; le precipitazioni in città sono pressoché dalla nevicata del 19 gennaio, ma la situazione è sempre stata abbastanza dinamica: va ricordato che lo scarso rimescolamento e l’inversione termica da irraggiamento sono tipiche del clima padano e che non è in corso alcun trasporto di particolato di origine naturale, incluse le sabbie Sahariane, quindi la causa delle elevate concentrazioni di PM10 è quasi tutta nelle emissioni antropogeniche.
» SITUAZIONE SINOTTICA GENERALE
L’anticiclone russo si è ormai ritirato e al suo posto subentra, brevemente quello delle Azzorre; si tratta appunto di una fase temporanea, infatti in quota inizieranno già da domani a sfiorarci correnti nordoccidentali, mentre l’anticiclone Atlantico inizierà ad estendersi con un sottile promontorio verso la Groenlandia; tale situazione farà si che si attivi un intenso flusso, ad iniziare da domenica, diretto dall’artico alla Sicilia: gli effetti delle perturbazioni però verranno completamente alterati dall’interazione con l’arco Alpino: abbondanti nevicate a nord di esso per effetto “stau” e, viceversa, irruzione del föhn in pianura Padana, con fasi di vento decisamente forte anche a bassa quota, probabilmente con una vera e propria “tempesta di föhn” fra domenica e lunedì: ripercussione anche sulle temperature, con un forte sbalzo fra la fase in cui si riscalderà l’aria per la compressione e il richiamo del ramo caldo, e la successiva irruzione di aria fredda, ma molto secca, salvo il breve e veloce passaggio frontale. Per le precipitazioni, dovremo ancora aspettare: anzi le giornate saranno belle e limpidi, pre-primaverili (ma con aria “frizzante” e freddo in montagna), mentre la neve investirà di nuovo il centro-sud Adriatico.
» PREVISIONI
» Giovedì 10.02.2005
Tempo buono con cielo soleggiato, dal pomeriggio arrivano alcune nubi medio-alte e il cielo diviene irregolarmente nuvoloso
• Temperature in Pianura In lieve aumento Tmin Tmax
PIANURA -4 8
A 600 m -9 7
A 1500 m -5 3
• Temperature in Montagna In aumento
• Zero Termico A 900 m in rialzo a 1300 m
• Venti in Pianura Deboli, in orientamento da ovest nordovest; ancora quasi calmi alla sera
• Venti in Montagna Deboli-moderati da nordest, ma in rotazione a nordovest già dal pomeriggio o sera
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» Venerdì 11.02.2005
Cielo irregolarmente nuvoloso, con sole spesso velato da nubi medio-alte, nel complesso però non vi sono fenomeni e la giornata è in genere secca. dal pomeriggio mentre si allontanano le nubi medie, avanza il muro di nubi basse dalla Liguria-toscana e in serata avvolge le cime. In giornata inizia anche un debole föhn sollevato (solo fino all’alta collina)
• Temperature in Pianura In aumento Tmin Tmax
PIANURA 1 11
A 600 m -2 10
A 1500 m -1 5
• Temperature in Montagna In aumento specie in quota
• Zero Termico Rialzo ulteriore, sui 1700 m
• Venti in Pianura deboli da sudovest
• Venti in Montagna deboli, in moderato rinforzo durante la giornata; provenienza da ovest-sudovest
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» Sabato 12.02.2005
Discretamente soleggiato, ma con frequenti passaggi di nubi medio-alte e alcune nubi invece più basse addossate al lato Toscano dell’Appennino; inizia ad avvertirsi il föhn fino alla collina, con rinforzo del vento, rialzo di temperatura e calo di umidità. In pianura dense foschie e qualche banco di nebbia, con forte aumento degli inquinanti: dall’alta collina visibile la classica banda grigia, limite dello strato di rimescolamento
• Temperature in Pianura In aumento: più mite. Tmin Tmax
PIANURA 2 13
A 600 m 1 15
A 1500 m 1 8
• Temperature in Montagna In aumento ovunque, tiepido in collina e piuttosto mite a media quota
• Zero Termico Ulteriore rialzo a 1900-2200 m
• Venti in Pianura Moderato rinforzo del vento da ovest-nordovest, con prime raffiche di föhn
• Venti in Montagna Moderati, tendenti a forti da ovest-nordovest: il vento sarà più avvertito in media e alta collina
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Da domenica a martedì
domenica irruzione del föhn con fase abbastanza soleggiata, decisamente mite ma ventosa: in alcune zone di pianura e collina raffiche anche forti, forza 7-8 della Scala Beaufort (70-80 km/h); vento forte anche vicino al crinale soprattutto in mattinata, più orientato a nordovest: temperature fin verso i 18°C a bassa quota, non esclusi valori ancor più miti specie allo sbocco delle valli. Mite anche in quota con 12°C a 1500 m e zero termico a 2800 m; fra domenica sera e lunedì viceversa improvviso calo della temperatura specie in quota, ancora con vento e qualche addensamento ma limitato al veloce passaggio del fronte freddo, poi sereno e molto limpido con ottima visibilità: inizio di settimana freddo soprattutto in montagna (-5°C a 1500 m, -10°C a 2000 m), in pianura di giorno verso i 10°C ma aria molto secca e fredda.
Anche oggi un’alba serena e moderatamente fredda: in particolare l’Osservatorio presso il Palazzo Ducale registra una minima di +0.5, e fuori Modena si scende fino ai –4.5°C di Marzaglia; l’inversione termica è presente con base al suolo, e anche in Appennino è evidente: -0°C a Pavullo, 675 m, e –5°C alle Polle di Riolunato, 1300 m. sono valori inferiori alla media, ma abbastanza frequenti a Febbraio, almeno prima del riscaldamento climatico in corso. Poco da segnalare, per il resto, a parte la situazione di ristagno di inquinanti; le precipitazioni in città sono pressoché dalla nevicata del 19 gennaio, ma la situazione è sempre stata abbastanza dinamica: va ricordato che lo scarso rimescolamento e l’inversione termica da irraggiamento sono tipiche del clima padano e che non è in corso alcun trasporto di particolato di origine naturale, incluse le sabbie Sahariane, quindi la causa delle elevate concentrazioni di PM10 è quasi tutta nelle emissioni antropogeniche.
» SITUAZIONE SINOTTICA GENERALE
L’anticiclone russo si è ormai ritirato e al suo posto subentra, brevemente quello delle Azzorre; si tratta appunto di una fase temporanea, infatti in quota inizieranno già da domani a sfiorarci correnti nordoccidentali, mentre l’anticiclone Atlantico inizierà ad estendersi con un sottile promontorio verso la Groenlandia; tale situazione farà si che si attivi un intenso flusso, ad iniziare da domenica, diretto dall’artico alla Sicilia: gli effetti delle perturbazioni però verranno completamente alterati dall’interazione con l’arco Alpino: abbondanti nevicate a nord di esso per effetto “stau” e, viceversa, irruzione del föhn in pianura Padana, con fasi di vento decisamente forte anche a bassa quota, probabilmente con una vera e propria “tempesta di föhn” fra domenica e lunedì: ripercussione anche sulle temperature, con un forte sbalzo fra la fase in cui si riscalderà l’aria per la compressione e il richiamo del ramo caldo, e la successiva irruzione di aria fredda, ma molto secca, salvo il breve e veloce passaggio frontale. Per le precipitazioni, dovremo ancora aspettare: anzi le giornate saranno belle e limpidi, pre-primaverili (ma con aria “frizzante” e freddo in montagna), mentre la neve investirà di nuovo il centro-sud Adriatico.
» PREVISIONI
» Giovedì 10.02.2005
Tempo buono con cielo soleggiato, dal pomeriggio arrivano alcune nubi medio-alte e il cielo diviene irregolarmente nuvoloso
• Temperature in Pianura In lieve aumento Tmin Tmax
PIANURA -4 8
A 600 m -9 7
A 1500 m -5 3
• Temperature in Montagna In aumento
• Zero Termico A 900 m in rialzo a 1300 m
• Venti in Pianura Deboli, in orientamento da ovest nordovest; ancora quasi calmi alla sera
• Venti in Montagna Deboli-moderati da nordest, ma in rotazione a nordovest già dal pomeriggio o sera
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» Venerdì 11.02.2005
Cielo irregolarmente nuvoloso, con sole spesso velato da nubi medio-alte, nel complesso però non vi sono fenomeni e la giornata è in genere secca. dal pomeriggio mentre si allontanano le nubi medie, avanza il muro di nubi basse dalla Liguria-toscana e in serata avvolge le cime. In giornata inizia anche un debole föhn sollevato (solo fino all’alta collina)
• Temperature in Pianura In aumento Tmin Tmax
PIANURA 1 11
A 600 m -2 10
A 1500 m -1 5
• Temperature in Montagna In aumento specie in quota
• Zero Termico Rialzo ulteriore, sui 1700 m
• Venti in Pianura deboli da sudovest
• Venti in Montagna deboli, in moderato rinforzo durante la giornata; provenienza da ovest-sudovest
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» Sabato 12.02.2005
Discretamente soleggiato, ma con frequenti passaggi di nubi medio-alte e alcune nubi invece più basse addossate al lato Toscano dell’Appennino; inizia ad avvertirsi il föhn fino alla collina, con rinforzo del vento, rialzo di temperatura e calo di umidità. In pianura dense foschie e qualche banco di nebbia, con forte aumento degli inquinanti: dall’alta collina visibile la classica banda grigia, limite dello strato di rimescolamento
• Temperature in Pianura In aumento: più mite. Tmin Tmax
PIANURA 2 13
A 600 m 1 15
A 1500 m 1 8
• Temperature in Montagna In aumento ovunque, tiepido in collina e piuttosto mite a media quota
• Zero Termico Ulteriore rialzo a 1900-2200 m
• Venti in Pianura Moderato rinforzo del vento da ovest-nordovest, con prime raffiche di föhn
• Venti in Montagna Moderati, tendenti a forti da ovest-nordovest: il vento sarà più avvertito in media e alta collina
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Da domenica a martedì
domenica irruzione del föhn con fase abbastanza soleggiata, decisamente mite ma ventosa: in alcune zone di pianura e collina raffiche anche forti, forza 7-8 della Scala Beaufort (70-80 km/h); vento forte anche vicino al crinale soprattutto in mattinata, più orientato a nordovest: temperature fin verso i 18°C a bassa quota, non esclusi valori ancor più miti specie allo sbocco delle valli. Mite anche in quota con 12°C a 1500 m e zero termico a 2800 m; fra domenica sera e lunedì viceversa improvviso calo della temperatura specie in quota, ancora con vento e qualche addensamento ma limitato al veloce passaggio del fronte freddo, poi sereno e molto limpido con ottima visibilità: inizio di settimana freddo soprattutto in montagna (-5°C a 1500 m, -10°C a 2000 m), in pianura di giorno verso i 10°C ma aria molto secca e fredda.