solidarietà al popolo tibetano

[brando]

massima solidarietà a questa povera gente che sta subendo un'ingiustizia tremendamente sanguinaria e privata di tutti i proprii ideali.

[ginet]

che tristezza......mamma mia

[bobo]

tristezza.......
non ci sono altre parole!

[brando]

No alle Olimpiadi di sangue

L’Italia non deve partecipare alle Olimpiadi di Pechino. I Giochi Olimpici sono bagnati del sangue dei tibetani. A Lhasa sono morte almeno 100 persone, alcune bruciate vive. Protestavano nell’anniversario della sanguinosa repressione cinese del 1959.

Il buddismo non è una religione di conquista, non ha causato stragi secolari come le religioni monoteiste. Il buddista può essere ucciso, ma non uccide. Il governo cinese minaccia nuove stragi se i tibetani non cesseranno le manifestazioni entro lunedì. Li minaccia a casa loro, in una nazione occupata. Minaccia un popolo costretto in gran parte all’esilio. Di cui ha distrutto i monasteri. Di cui vorrebbe cancellare l’identità con una
immigrazione selvaggia.

I tibetani sono uno dei popoli più pacifici della terra. Da decine di anni è in atto nei loro confronti un piccolo olocausto dagli occhi a mandorla, ma l’Occidente volta sempre la testa dall’altra parte. Pecunia WTO non olet. Né Valium, né lo psiconano hanno voluto ricevere il Dalai Lama in visita in Italia lo scorso autunno. E’ stato trattato come un paria, prima gli affari, poi i diritti civili. I nostri grandi statisti: la vergogna internazionale d’Italia.
Gli atleti italiani rinuncino alle Olimpiadi. Facciano outing contro la dittatura, sarà la migliore azione della loro vita. Figli e nipoti ne saranno fieri. Molti italiani gliene daranno merito. Li ospiterò a casa mia durante le Olimpiadi e, come rimborso, li pagherò come personal trainer.

Le Olimpiadi di Pechino non si possono celebrare sui massacri di Lhasa. Per ogni finale olimpica, per ogni premiazione ci sarà il ricordo di un tibetano assassinato e di una Nazione stuprata sotto gli occhi indifferenti del mondo. Ho incontrato il Dalai Lama a Milano. Ho incontrato un uomo buono, aperto, disponibile, ma assolutamente determinato a restituire la libertà al suo popolo. Lo saluto da questo blog.
No alle Olimpiadi di sangue.



Beppe Grillo

[Lello]

Triste che un cittadino del mondo non possa vivere in libertà e democrazia,sotto la dittatura di un'essere umano che ha gli stessi diritti di lui.Triste

[airmat]

Solidarietà al popolo tibetano... ma solidarietà nn solo x questi ultimi episodi. sono 50 anni ke uno stato è stato invaso, ma non avendo petrolio o altre fonti di rikkezza nato, onu e ue nn si sono date da fare molto... peccato ke sia uno sbocco importante x i cinesi, infatti nn se lo lasceranno scappare

[Maestrina]

nel mio piccolo nn guarderò le olimipadi

[brando]

Solidarietà al popolo tibetano... ma solidarietà nn solo x questi ultimi episodi. sono 50 anni ke uno stato è stato invaso, ma non avendo petrolio o altre fonti di rikkezza nato, onu e ue nn si sono date da fare molto... peccato ke sia uno sbocco importante x i cinesi, infatti nn se lo lasceranno scappare

eh si airmat..dici proprio bene..infatti lo schifo più totale è rivolto proprio all'occidente, agli usa e a tutti gli altri che non hanno mosso un dito solo xchè in quel territorio non ci sono risorse da conquistare..e addirittura venerdì hanno tolto la cina dalla famosa lista nera dei paesi che attuano discriminazioni..vergogna..sdegno...impotenza e chi più ne ha più ne metta!!!!

[guazzo21]

http://www2.beppegrillo.it/iniziative/free_tibet.php

[brando]

secondo me...è la cosa più giusta..m'importa na sega delle olimpiadi se bagnate di orrendo sangue..

[Bonanza]

secondo me...è la cosa più giusta..m'importa na sega delle olimpiadi se bagnate di orrendo sangue..

Così ci rimette solo lo sport e gli atleti...

Mah... la colpa è di chi le ha pensate lì...
In Cina non è certo da ieri che mancano certi diritti umani e di pensiero...

Il "guaio" è che della Cina il mondo ha bisogno... sono una risorsa (anche per l'Italia) da tenere buona...

Resta inqualificabile lo schifo che stanno portando avanti, ma boicottare i giochi non ha senso.

[Mari]

Io penso che si deve fare molto di più che boicottare i giochi.

Tanti atleti hanno sudato e fatto sacrifici per queste olimpiadi, non meritano che venga loro tolta la possibilità di realizzare quello che magari hanno sognato per una vita. (Per assurdo che possa sembrare, in cuor loro forse ricorderebbero con minor simpatia i Tibetani e i Tibetani certo non hanno colpe!).

Le Olimpiadi devono restare un evento sportivo e non un'occasione per svegliare "coscienze" che probabilmente sarebbero già appagate da questo boicottaggio e non interverrebbero con azioni più efficaci e risolutive

E' senz'altro stato un errore assegnarle alla Cina, ma
più queste olimpiadi andranno avanti più la Cina sarà osservata da tutto il mondo e sarà più evidente il suo camuffare realtà disumane di cui deve rendere conto.

[brando]

@bonanza: ma se tu fossi un atleta le faresti le olimpiadi ???

io no..e per me non è giusto farle disputare dopo tutto il macello che hanno fatto..

[guazzo21]

@bonanza: ma se tu fossi un atleta le faresti le olimpiadi ???
io no..e per me non è giusto farle disputare dopo tutto il macello che hanno fatto..

il problema è che questi atleti si allenano e vivono 4 anni per questo evento...

concordo con la mari: l'olimpiade deve essere il mezzo per dare visibilità al problema e a eventuali interventi sul problema...
ma non è boicottandole che si risolve qualcosa...

[brando]

@bonanza: ma se tu fossi un atleta le faresti le olimpiadi ???
io no..e per me non è giusto farle disputare dopo tutto il macello che hanno fatto..

il problema è che questi atleti si allenano e vivono 4 anni per questo evento...

concordo con la mari: l'olimpiade deve essere il mezzo per dare visibilità al problema e a eventuali interventi sul problema...
ma non è boicottandole che si risolve qualcosa...

si guazzo..probabilmente dici il vero..gli atleti si sacrificano x le olimpiadi..ma io credo che davanti a questa tragedia che segnerà la storia..e la storia di una religione io da atleta non disputerei queste olimpiadi..parere mio.

[Mari]

Io penso che si deve fare molto di più che boicottare i giochi.

Tanti atleti hanno sudato e fatto sacrifici per queste olimpiadi, non meritano che venga loro tolta la possibilità di realizzare quello che magari hanno sognato per una vita. (Per assurdo che possa sembrare, in cuor loro forse ricorderebbero con minor simpatia i Tibetani e i Tibetani certo non hanno colpe!).

Le Olimpiadi devono restare un evento sportivo e non un'occasione per svegliare "coscienze" che probabilmente sarebbero già appagate da questo boicottaggio e non interverrebbero con azioni più efficaci e risolutive

E' senz'altro stato un errore assegnarle alla Cina, ma
più queste olimpiadi andranno avanti più la Cina sarà osservata da tutto il mondo e sarà più evidente il suo camuffare realtà disumane di cui deve rendere conto.

a pensarci bene non è stato un errore assegnare le olimpiadi alla Cina, è stata un'occasione, unica forse, per i Tibetani per portare alla ribalta la loro tragedia. Avranno ad ogni tappa della fiaccola, ad ogni evento, manifestazioni in loro difesa.
E la Cina non potrà sempre alterare le "dirette" per soffocare la voce del mondo che la accusa.

[Bonanza]

@bonanza: ma se tu fossi un atleta le faresti le olimpiadi ???

io no..e per me non è giusto farle disputare dopo tutto il macello che hanno fatto..

Ti ha già risposto il Guazzo... la penso esattamente come lui!

Sono altre le forme di protesta che devono essere fatte... ma non vedo l'intenzione di farle.

[monza]

Credo che nessun atleta dopo 4 anni che si spacca il nasone (!) abbia voglia di mollare... ma ci sono i comitati olimpici e i governi per questo, per prendere decisioni distaccate che la singola persona, ovviamente troppo compromessa e impegnata, comprensibilmente non potrebbe prendere.
Il problema è uno solo... indipendentemente dalla mancanza di risorse del Tibet, oggi come oggi la Cina è un mostro che fa paura e comodo a tutti nello stesso tempo. Nessuno andrà mai a toccare un solo capello contro gli interessi cinesi.
Nessun paese ha le capacità soprattutto economiche per affrontarli in una trattativa a tavolino. Le ritorsioni che potrebbero applicare sarebbero insostenibili anche per gli stessi Stati Uniti.

Radiamoli direttamente al suolo. Ahahahahahahhhh!!!!
Scherzo, scherzo...