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RAN-CO-RE - singolare maschile.

MessaggioInviato: 1 feb 2005, 1:21
di Deb
Ma secondo voi...

quand'è che si dice di portare rancore?
PRIMA aver fatto pace.
DOPO aver fatto pace o
IN OGNI CASO in cui si prova la sensazione di avversione?

MessaggioInviato: 1 feb 2005, 9:17
di guazzo21
la terza che hai detto...

MessaggioInviato: 1 feb 2005, 9:31
di Molly
Ma!
:idea: Uno di solito porta rancore verso un'altra persona, per un torto subito, per cioò potrebbe essere giusto sia Prima di fare la pace, se poi la pace non è finta e dovuta.Oppure potrebbe essere giusta anche Quando uno prova la sensazione di avversione.

Io c'ho provato a da una spiegazione......non sò quanto ci si capisca però!

MessaggioInviato: 1 feb 2005, 10:27
di azoth
Secondo me PRIMA di avere fatto pace
... a volte, però, quando si fa pace bisogna avere il coraggio di chiarirsi al 100% su tutti i punti, altrimenti il rancore potrebbe rimanere ...
:wink:

MessaggioInviato: 1 feb 2005, 10:47
di unbacioperte
Quanto una non te la dà dopo che gli hai offerto cena + cinema (tot. spesa 100 €)....

Vedere topic.... http://www.appenninobianco.it/community/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=1565

MessaggioInviato: 1 feb 2005, 12:22
di MrCilindro
8O 8O 8O

il rancore uno lo può portare prima ... durante e dopo....
questo dipende dalla persona....
e non c'è un punto preciso.... visto che è soggettivo...
ma di solito... se la pace è sentita...
il rancore scompare... e il torto subito viene cancellato....

inoltre... uno può portare rancore.. subito dopo il fattaccio...
per poi nel tempo.. scemare e scomparire....

:?

Re: RAN-CO-RE - singolare maschile.

MessaggioInviato: 1 feb 2005, 12:27
di la mastrina
Deb ha scritto:Ma secondo voi...

quand'è che si dice di portare rancore?
PRIMA aver fatto pace.
DOPO aver fatto pace o
IN OGNI CASO in cui si prova la sensazione di avversione?


senti il rancore lo puoi incontrare dopo una discussione e lì x lì ti resta anche simpatico sicchè te lo porti dietro, poi invece ti accorgi che è banale, monotono e pesante (e sopratutto mangia molto e sporca ancora di più!!!) allora perchè portarselo dietro?!?!? 8O
E' per questo che dopo averlo portato lo si molla appena possibile.... :wink:

MessaggioInviato: 1 feb 2005, 12:27
di unbacioperte
MrCilindro ha scritto:8O 8O 8O

il rancore uno lo può portare prima ... durante e dopo....
questo dipende dalla persona....
e non c'è un punto preciso.... visto che è soggettivo...
ma di solito... se la pace è sentita...
il rancore scompare... e il torto subito viene cancellato....

inoltre... uno può portare rancore.. subito dopo il fattaccio...
per poi nel tempo.. scemare e scomparire....

:?


Sei sempre il più saggio....

Re: RAN-CO-RE - singolare maschile.

MessaggioInviato: 1 feb 2005, 12:58
di Francy
Deb ha scritto:Ma secondo voi...

quand'è che si dice di portare rancore?
PRIMA aver fatto pace.
DOPO aver fatto pace o
IN OGNI CASO in cui si prova la sensazione di avversione?


io ad esempio sono una persona che subito uno sgarbo...porta rancore finchè non fà la pace o affronta il problema e chiarisce magari anche mandandosi a quel paese... purtroppo ho un carattere del caxxo troppo orgoglioso ed aspetto (sbagliando ovvio) sempre che sia l'altra persona a fare il primo passo..

poi però quando ho chiarito per me si torna come all'inizio...0 a 0..palla al centro...

Re: RAN-CO-RE - singolare maschile.

MessaggioInviato: 1 feb 2005, 13:16
di Maestrina
Deb ha scritto:Ma secondo voi...

quand'è che si dice di portare rancore?
PRIMA aver fatto pace.
DOPO aver fatto pace o
IN OGNI CASO in cui si prova la sensazione di avversione?


Per me è una cosa molto sogettiva, dipende dal carattere della persona e dall'entità della discussione! sono d'accordo con Cil
:wink:

MessaggioInviato: 1 feb 2005, 13:22
di Deb
MrCilindro ha scritto:ma di solito... se la pace è sentita...
il rancore scompare... e il torto subito viene cancellato....



allora Roby, lo vedi che siamo d'accordo...?
:wink:

MessaggioInviato: 1 feb 2005, 14:30
di bart
la terza, anche contro persone a cui vorrei ancora voler bene.
E' una senzazione di m**da, non vorrei mai volerne, ma alle volte è inevitabile, la vita non risparmia frustate, e queste bruciano anche avendo la pelle dura, che non lo è mai abbastanza.


ciao


Andrea

MessaggioInviato: 1 feb 2005, 15:26
di Mony76
Mmmm... portare rancore? Perchè poi?
E' un momentaneo stato d'animo in cui si vuol credere quello che a volte non è. Ci si sente feriti dentro, si prova quel senso di rodimento che è insensato. Ma è pur sempre un sentimento.... come l'amore, l'amicizia.... quindi fa parte del nostro essere.
Perchè provare rancore per un qualcosa fatto?
E' già accaduto..... mica si può tornare indietro per cambiare!
Per le persone? Meglio voltare pagina... chi non vorrebbe una seconda possibilità!
Il problema sta se si porta rancore verso se stessi..... lì ci salta fuori un bel casino....

un bacio a tutti

Monica