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Vanessa

MessaggioInviato: 2 mag 2007, 10:46
di brando
oggi (ora credo) i funerali della povera ragazza uccisa da "un'ombrellata"..non voglio dire più di tanto ma un pensiero rivolto alla famiglia che si è vista portare via una giovane vita senza motivo...che brutta storia! :cry: :cry: :cry: :cry:

MessaggioInviato: 2 mag 2007, 16:15
di Sledge
E la storia più brutta è che siamo pieni di queste.....storie.....

...a volte vorrei vivere in un atollo, mica reggo tanto a questo mondo schifido!!!!

MessaggioInviato: 2 mag 2007, 16:32
di guazzo21
A me questa storia fa inca**are...
non la storia in sè...(va beh anche quello ma ormai ci siamo quasi abituati...). mi fa inca**are il caso mediatico che ne è scaturito...

perchè proprio per lei?
perchè è stata uccisa in modo anomalo? (ombrellata in un occhio?)
perchè è stata uccisa da una straniera? (inutile negarlo ma l'italia è ancora profondamente razzista)
perchè l'assassino era inquadrato dalle telecamere e così tutti abbiamo potuto vederlo prima dell'arresto come se fosse dentro al grandefratello?


ogni giorno in italia muoiono innocenti: sulle strade per un autista ubriaco, sul lavoro per un imprenditore che vuol risparmiare, durante una passeggiata perchè qualcuno cerca di rubarti la borsetta...

indigniamoci allo stesso modo per quei due passanti che a sorrento son morti schiacciati da una gru che magari l'ultima revisione l'aveva fatta nel 95 (dico a caso...), o per tutti i morti che ci sono sulle strade...

ci vorrebbe una lacrima per ogni morte...
e un pò di rispetto per chi si porta dentro quel dolore
(minkia quanto odio quando in televisione intervistano i familiari delle vittime che fra un singhiozzo e l'altro son costretti a dire se credono nel perdono...li strozzerei :evil: )

MessaggioInviato: 2 mag 2007, 16:35
di Sledge
Come non darti ragione...

MessaggioInviato: 2 mag 2007, 17:39
di GanassaGanassina
ci hanno talmente spappolato il cervello che ormai mangiamo e ceniamo mentre danno notizie di questi orrori e non ci passa nemmeno la fame...
siamo completamente assuefatti dalla televisione...ci manovra in un modo di cui nemmeno ci rendiamo conto...e le notizie che vogliono dare le scelgono in modo ben preciso...
si potrebbe parlare ad esempio dell'aviaria (come hanno detto alle Iene) di cui hanno parlato in un centianio di servizi e che ha fatto 60 morti...mentre della tubercolosi che ha sterminato milioni di persone di servizi ne hanno fatti tre...eppure ora dell'aviaria non si parla...
ora è il momento del bullismo..sembra vada di moda come se prima non esistesse...
in definitiva credo che bisognerebbe informarsi non solo dalla telvisione...ormai viviamo in un mondo globale e ci si può informare a 360° e soprattutto fermarsi un po' di più a riflettere su quel che accade intorno a noi e non aspettare ad indignarsi solo quando succede a noi...
hai pienamente ragione guazzo
guarda la franzoli...ormai è in telvisione quanto una velina...e mentre decidono se la testa a suo figlio l'ha spappolata con uno zoccolo o un pentolino noi continuiamo ad affettare il pane e passarci la teglia di pastasciutta... :evil:

MessaggioInviato: 2 mag 2007, 17:41
di Sledge
ripeto, ci vuole un atollo libero......

MessaggioInviato: 2 mag 2007, 17:57
di Bonanza
guazzo21 ha scritto:A me questa storia fa inca**are...
non la storia in sè...(va beh anche quello ma ormai ci siamo quasi abituati...). mi fa inca**are il caso mediatico che ne è scaturito...

perchè proprio per lei?
perchè è stata uccisa in modo anomalo? (ombrellata in un occhio?)
perchè è stata uccisa da una straniera? (inutile negarlo ma l'italia è ancora profondamente razzista)
perchè l'assassino era inquadrato dalle telecamere e così tutti abbiamo potuto vederlo prima dell'arresto come se fosse dentro al grandefratello?


ogni giorno in italia muoiono innocenti: sulle strade per un autista ubriaco, sul lavoro per un imprenditore che vuol risparmiare, durante una passeggiata perchè qualcuno cerca di rubarti la borsetta...

indigniamoci allo stesso modo per quei due passanti che a sorrento son morti schiacciati da una gru che magari l'ultima revisione l'aveva fatta nel 95 (dico a caso...), o per tutti i morti che ci sono sulle strade...

ci vorrebbe una lacrima per ogni morte...
e un pò di rispetto per chi si porta dentro quel dolore
(minkia quanto odio quando in televisione intervistano i familiari delle vittime che fra un singhiozzo e l'altro son costretti a dire se credono nel perdono...li strozzerei :evil: )


Ti quoto in pieno! :!:

MessaggioInviato: 9 mag 2007, 14:17
di guazzo21
http://www.beppegrillo.it/2007/05/razzismo_allita.html

Razzismo all'italiana

Gli italiani non sono razzisti. Non vogliono essere razzisti. Non possono essere razzisti. Gli italiani sono brava gente, pizza e mandolino. Un italiano può accettare di essere chiamato in vari modi: evasore, mafioso, corrotto. Non fa una piega. Per lui sono complimenti. Ma se lo chiami razzista diventa una bestia. E più è di sinistra, più si incazza.
E’ una lotta con sé stesso. Una lotta che ha risolto con il razzismo all’italiana. Un razzismo che non c’è, ma c’è. Un razzismo che ci fa sentire tutti più buoni. Insomma, l’italiano ha rimosso il razzismo. Lo ha fatto con discrezione, dando il giusto peso alle notizie.
Se muore una bambina polacca sparata a Napoli, viene accoltellato un cingalese a Milano o interrati dei nordafricani in Puglia durante la stagione dei pomodori, la notizia si dà con discrezione. Per un giorno e in decima pagina. Se il morto è autoctono scatta la caccia all’omicida. Il morto extra si nota poco, il morto nostrano si nota molto di più.
Se vengono stuprate in massa per 30 euro delle minorenni extra, anche di dodici/tredici anni, nei viali di tutto il Paese è folklore. Se viene aggredita una ragazza nostrana va in prima pagina. Se i bambini extra sono buttati in mezzo a una strada a chiedere la carità o a vendersi è folklore. Se succede a un bimbo italiano, i genitori finiscono in carcere. L’omicida rumeno è un mostro, quello nostrano un delinquente.
I nostri extra sono equiparati agli extra che vivono a casa loro. Numeri, non persone. Chi dà peso ai cinquanta morti al giorno in Iraq o alle stragi del Darfur? Le carceri sono piene di extra che non hanno capito le regole. Regole che appunto non ci sono. Nel nostro Paese che non c’è, le leggi sono un optional. L’italiano lo sa, si arrangia, tira a campare, ad andare in prescrizione senza passare dal via. L’extra invece va direttamente in galera perchè crede che l’impunità in Italia sia uno stile di vita, non un reato.
Sarkozy ha vinto per il ripristino della legge. La legalità, ha detto Veltroni, è un diritto, senza specificare però per quale classe di reddito. Chi non è ancora diventato razzista in Italia lo diventerà. E’ il Paese che lo vuole.

MessaggioInviato: 9 mag 2007, 18:06
di Bonanza
Quest'uomo è spaventoso per come è in grado di dipingere l'Italia!!!

E la cosa bella è che ci prende la maggior parte delle volte!