Le località sciistiche propongono sicuramente ampi comprensori (340 piste a Vail-Beaver Creek, 462 km ad Aspen, per esempio) ma non danno le emozioni dello sci alpino; si tratta di stazioni di ski total nate negli ultimi 50 anni (Vail è sorta dal nulla nel 1962) e che inglobano tutte le passioni degli americani: a Vail, per esmpio ci sono 111 ristoranti, 20 rifugi in quota e 227 negozi...
ed in certi casi c'è pure l'aeroporto... una vera e propria metropoli montana, ben diversa dalle località alpine, anche dalle più grandi come Cortina o St. Moritz.
Il fascino è ben diverso, centinaia di anni di storia montana non si possono ricostruire artificialmente.
Ciò non toglie che possano essere esperienze interessanti e divertenti, ma non si proverà mai ciò che si prova a scendere dal Plateaù Rosà o dalle Tofane, tanto per intenderci...
Una però mi lascia interdetto: leggo sulla guida che ho sottomano che l'innevamento medio è di oltre 10 metri, in alcuni casi si raggiungono anche i 15 metri di neve durante l'anno...cavolo!!!
Inoltre la stagione sciistica, in alcune località, va da novembre a giugno...
