oggi primo febbraio la nazione riporta in prima pagina la vicenda dello scontro mortale.
PISTE ROSSE DI SANGUE, DUE MORTI. è allarme sicurezza
si scontrano un ventenne di san marino e un maestro belga di 27 anni.
il piu giovane indossava il casco.
L'intervista in un ritaglio a bordo pagina indica come sia la velocità e l'atrezzatura difficile da controllare , la causa di incidenti....
e subito a fianco una bella finestrina riportante le leggi sulle piste.
Ora io vorrei discutere questa cosa, penso che le cose se devono succedere ,succedo e basta, e vorrei ribattere al sig che ha scritto l'articolo, la velocità che in questo caso non centra proprio nulla...
IO STESSO con un mio amico , di casa ho fatto un "frontale" a bassissima velocità, e posso assicurare che fa un male boia..
Questa cosa mi fa davvero male. male perchè delle persone hanno perso due vite, e gia su questo non ci dovrebbero essere polemiche ma solo, un abbraccio lunghissimo...Ma mi fa male il fatto che in italia non si fa altro che alimentare polemiche e discussioni, se cade uno in moto, il lunedi non vedi altro che"motociclista pazzo" o "2 ruote assassine"
cade uno sullo tavola o sci.. e il risultato lo abbiamo appena letto..
Basta parlare, basta dire e puntare il dito su chi non ha colpa, la colpa non è di nessuno.., e i giri di vite non servono a nulla
scusate lo sfogo, ma stavo implodendo..
se ritenete che sia da eliminare questo topic non esitate cari modertori