Se riesci ad aspettare
e a non stancarti di
aspettare
…
se riesci a far fronte
al trionfo ed alla
rovina trattandoli entrambi
come impostori
…
se riesci a sopportare di
vedere le cose cui hai
dedicato la vita infrante
e piegarti a ricostruirle
con arnesi logori
…
se riesci a fare un mucchio
di tutte le tue vincite
e rischiarle in un colpo
solo a testa o croce
e perdere e ricominciare dal principio
senza dire una parola sulla perdita
…
se riesci a costringere cuore tendini
e nervi a servire il tuo scopo
quando sono da tempo sfiniti
e a resistere quando in te
non resta altro che la volontà
di tener duro
…
se riesci a occupare il minuto
inesorabile dando valore ad ogni
istante che resta
…
tua è la terra e tutto ciò
che è in essa e quel che
più conta: sei un uomo, figlio mio.
R. Kipling