SESTOLA (Modena) - Una frana e una valanga, in un mix di neve, massi, alberi e terra si è staccato dal Cimone in zona passo del Lupo, coprendo con due metri di fango e detriti il raccordo B tra passo del Lupo e Belladonna/Cimoncino. Un fronte di 60 metri per 10 di larghezza ha invaso la pista solitamente percorsa dagli sciatori. Nessuno è rimasto ferito né sepolto dai detriti. Il fronte è ancora in movimento. "Continuano a cadere grossi massi", racconta uno dei soccorritori. Le squadre a piedi del soccorso alpino, a disposizione delle quali sono arrivate due unità cinofile da valanga su un elicottero della polizia da Castelnovo Monti, non possono intervenire. Si è alzato in volo l'elicottero del soccorso alpino che a bassa quota, con un particolare strumento, ha cercato di rintracciare apparecchi elettronici come telefonini o trasmittenti. La ricerca ha dato esito negativo. L'allarme è scattato poco prima di mezzogiorno. Nessuna notizia al momento di escursionisti o sciatori sepolti. Vista la condizione di pericolo, le ricerche sono state sospese. E' stato invece attivato un picchetto di sorveglianza per impedire il passaggio agli sciatori.
Indicazioni per gli sciatori
La società che gestisce gli impianti fa sapere agli sciatori di utilizzare la funivia o la seggiovia quadriposto della pista 8 per andare da passo Lupo al Cimoncino. Per il percorso inverso è aperto il raccordo della strada aeronautica.