
Prendo e riporto: http://lanazione.quotidiano.net/art/2006/11/21/5447537
I fans del Cavaliere intasano il sito del partito con accenti disperati: 'E' finita, è la fine del sogno di libertà e democrazia'. E ancora: 'Siamo destinati a una dittatura'
Roma, 21 novembre 2006 - "Berlusconi lascia!!! No!!! Forza Italia e' lui, non un altro!!! mi viene la nausea, non ci posso credere...". A firma Cri 62, cosi', nel forum del sito di Forza Italia, ha fatto irruzione la notizia della (presunta) intervista rilasciata dal Cavaliere a "Libero".
Da quel momento in poi e' stato un coro di "Silvio non ci lasciare", "sei il nostro unico spiraglio di speranza", ma anche di sconforto. Anzi, di disperazione.
Ad esempio, tale Joe non ha potuto che constatare: "Allora e' proprio finita. Il nostro amatassimo Cav. molla e non vuole ritornare a fare il primo ministro. E' la fine di un sogno di liberta' e di democrazia".
Stesso sentimento che, in modo piu' icastico, Enrico confida ai confratelli azzurri: "Silvio se te ne vai abbandono Forza Italia e l'Italia".Decisamente piu' in stile Berlusconi l'intervento, peraltro tutto in maiuscolo, di Darcu: "Presidente, se lei molla siamo destinati ad una dittatura! La prego non abbandoni chi le e' stato sempre vicino e non ha mezzi di autodifesa!".
Anche Clas non se la passa bene: "E' la fine. Senza di Lei non possiamo andare avanti, Presidente: i bamba comunisti faranno di noi un sol boccone. Ha il coraggio di lasciarci ai cannibali?".
Francesco da Viareggio, evidentemente sconfortato anche lui, prova invece a tirare su il Caro Leader dando una conferma artigianale ai sondaggi di questi giorni: "Silvio e' proprio adesso che devi tener duro. Ho un negozio e tutti i clienti ti rimpiangono!".
Un'altra idea rivitalizzante per il Cavaliere la propone Micmic: "Diamo a Silvio Berlusconi un'ottima ragione per non mollare: invadiamo Roma in almeno 3 milioni e alle prossime elezioni diamogli, da solo, almeno il 51%". Drastica, ma di sicuro effetto, la proposta di Alkampfer: "Se gli elettori della CdL e di Fi vogliono tornare alle elezioni, l'unico modo e' bloccare il paese. Senza violenza, basta smettere tutti di lavorare e pagar tasse".
Nei primi minuti pero' e' lo sconforto a farla da padrone. Un sostenitore che si firma "Mannaggia" alla notizia dell'abbandono ripiomba in vecchi incubi, probabilmente ispirati a vicissitudini personali: "Presidente, se lasci ripiombiamo a fare le fila davanti alle segreterie dei cattocomunisti per lavorare. Ripensaci anche sei i centristi premono per farti lasciare".
Pure Isabella non e' molto fiduciosa nella capacita' degli alleati e vuole solo Silvio: "Non riesco a credere che lei non vuole essere piu' il premier! Non ci abbandoni la prego! Dopo di lei c'e' solo il nulla! Non accettero' mai come premier Casini o Fini!".
I militanti azzurri pero' conoscono il loro presidente: "Se anche Silvio getta la spugna non rimane molto da fare per questo paese... Non puo' essere vero, non e' decisamente da lui!", conclude Angelo. Gabriella, in toni pericolosamente vicini a quelli del Cominform, invoca chiarezza: "Silvio 'getta la spugna'? Pericolosa strategia di comunicazione proprio sotto appello per una grande raduno di piazza. Smentire e spiegare meglio su sito Fi".
Ci pensa il moderatore del sito azzurro a mettere fine all'incubo, riportando agli internauti forzisti la smentita di Paolo Bonaiuti : Berlusconi non ha rilasciato nessuna intervista. E Antonio tira un sospiro di sollievo: "Grande Silvio, sapevo che non avresti abbandonato". Federico Scapecchi riassume un po' per tutti la scena vissuta di prima mattina: "Berlusconi lascia. Me lo ha detto uno di sinistra. 'Non e' possibile!' ho risposto, 'ti sbagli...', ma avevo paura! Per fortuna Silvio hai smentito, non ci abbandona".
Tra tanta commozione e profluvio dei migliori sentimenti umani, pero', almeno uno spiritosone e' riuscito ad aggirare i controlli dei gestori del sito. Il messaggio e' quasi normale: "Non mollare Presidente, tutti noi amici e cittadini ti siamo vicini. Senza Forza Italia non c'e' liberta'". Testo che acquista un significato leggermente irrisorio a leggerlo sotto la firma di "Vittorio Mangano", stalliere ad Arcore e trafficante di narcotici a Palermo che tanti guai e' costato al Cavaliere.
Credo che la sezione sia appropiata no?
