Non ci posso credere!
Ieri, dopo un paio d'anni, ho ripreso i miei due vecchi assi (alcuni li chiamano sci, ma sono gli sci anni 70, sciancrati pochissimo, molto meno sexi dei nuovi, e spilungoni: mi superano di più di una spanna!), ho indossato la tuta che mi svendette una mia amica (tranquilli, non è rosa nè gialla e non ha il pizzetto! piuttosto ho fatto una fatica boia ad entrarci!), i miei scarponi vecchissimi (ho una caviglia gonfia ancora oggi), i miei occhialoni (ma vedo che vanno ancora, pur se ritoccati nel design, molto simili) e giuuuuuuu!
A metà della 1a (dico, della PRIMA) discesa ho già la coscia destra dolorante!
Per fortuna Lombroso (che ringrazio per avermi strappato alla pianura!) mi aspettava sempre!
Che fatica rincorrere gli sci! No, non nel vero senso della parola, ma quasi, io infatti mi definisco uno SCIATORE PASSIVO, nel senso che i miei sci, quando vedono la discesa, non resistono e si buttano giù, ed io ho la colpa d'essere ancorato sopra di loro, dunque li "seguo", come un padrone può seguire un branco di cani da slitta impazziti!
L'unica cosa che mi salva è la tendenza dei miei sci a disporsi a spazzaneve anche quando non voglio: se cerco di andar giù a sci paralleli loro almeno un pò allargano le code. Mahh... che siano più saggi di me?
Il tempo è stato ottimo (eheheh noi le giornate le sappiamo scegliere bene!): freddo e soleggiato, poco vento specialmente al pomeriggio, la neve abbondante, niente sassolini e niente ghiaccio (non sono mai caduto!).
Poche code alle seggiovie, e discese fatte con comodo, anche se sono arrivato a fine giornata (breve per la verità) con la coscia destra distrutta e con la caviglia sinistra dolorante.
Abbiamo anche scattato delle foto.
Spero di tornarci presto, senza dover aspettare altri due anni!